La poesia è una vita di scorta - 27 Luglio 2007 21,30 Piccolo AnfiteatrO ACAR
Gianni Bonagura da ha cominciato il suo lavoro di attore, ha alternato teatro di prosa, operetta, rivista, commedia musicale, cinema, radio, televisione e doppiaggio.
Passando da Aristofane a Plauto, da Shakespeare a Molière, da Lope de Vega a T.S. Eliot, da Pirandello a Durrenmatt, da Labiche a Giacosa, da Ibsen a Cecov.
Lavorando con i registi più disparati: Salvini, Gassman, Enriquez, Zeffirelli, Selce, Squarzina, Lavia, Ronconi, Garinei, Giovannini, Scaparro.
Decenni di lavoro accompagnati sempre da musica e poesia.
Ora è qui a renderne conto (con il suo spettacolo La poesia è una vita di scorta)
Gianni Bonagura da ha cominciato il suo lavoro di attore, ha alternato teatro di prosa, operetta, rivista, commedia musicale, cinema, radio, televisione e doppiaggio.Passando da Aristofane a Plauto, da Shakespeare a Molière, da Lope de Vega a T.S. Eliot, da Pirandello a Durrenmatt, da Labiche a Giacosa, da Ibsen a Cecov.
Lavorando con i registi più disparati: Salvini, Gassman, Enriquez, Zeffirelli, Selce, Squarzina, Lavia, Ronconi, Garinei, Giovannini, Scaparro.
Decenni di lavoro accompagnati sempre da musica e poesia.
Ora è qui a renderne conto (con il suo spettacolo La poesia è una vita di scorta)
Francesco Scimemi è certamente uno tra gli artisti italiani più curiosi ed originali. Dalla scuola teatrale dell'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) di Siracusa. il suo talento seguirà una strada molto particolare. Studia con i prestigiatori più importanti del mondo attraverso stages e scuole. Ne nasce un attore-prestigiatore; la sua naturale verve comica e un pizzico di follia condiscono e costruiscono un artista dalle grandi capacità. I suoi spettacoli sono esilaranti, coinvolgenti e assolutamente unici. In quest'ultimo anno è passato dalla presenza a 
